Digitale & Lifestyle Il profumo della primavera è il rabarbaro

Se cerchiamo una nuova, freschissima fragranza, l’esperto Mark Earnshaw ha la risposta.

In primavera tante di noi cambiano profumo: dalle più intense note di legno e resina, ideali per l’inverno e i mesi più freddi, passiamo a toni più freschi, fruttati e floreali. Il team di Cover Media ha chiesto al pro di FAB Mark Earnshaw, per scoprire qual è la fragranza più «in» del 2018.

«Il rabarbaro», ha assicurato lo specialista. «È fresco e dai toni fruttati, già incredibilmente trendy negli ultimi due anni circa, ma in questa stagione ancora di più, e verrà usato da una più vasta gamma di brand».

Signature di L.K. Bennett, Aura di Mugler, 3 L'Imperatrice di Dolce & Gabbana e Daisy Dream Kiss di Marc Jacobs sono le nostre prime scelte. Ecco come sono stati creati.

«Le note di rabarbaro vengono abbinate ad altri ingredienti, per esempio, nel caso del profumo Signature di L.K. Bennett, sono accostate a materiali naturali, con un’enfasi nell’essenza fruttata e succosa del suo carattere. Si tratta di un profumo molto fresco e al contempo assai complesso: la parte fruttata è ciò che attrae il nostro olfatto. Il rabarbaro può essere usato come nota principale o come nota centrale, a seconda dell’interpretazione del suo creatore. In Signature, è usato come nota principale, in abbinamento con il pompelmo. Può essere utilizzato invece come nota secondaria se l’effetto finale del profumo deve essere più terreno, più intenso».

Altre note del momento sono il riso nero, la ciliegia peruviana, il miele, la frutta congelata e il sorbetto. In trend anche i profumi moderni a base di pepe, legno e incenso.