Lifestyle Jonathan Anderson «aiutato» dalla dislessia

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28.12.2017 - 13:13

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Il designer nordirlandese è sicuro che la sua lotta con i disturbi specifici dell'apprendimento abbia formato la sua forte etica lavorativa.

Jonathan Anderson è dotato di una forte etica lavorativa, acquisita attraverso il duro lavoro e la lotta contro la dislessia.

Il designer nordirlandese ha fondato il proprio marchio J.W. Anderson nel 2008, costruendosi rapidamente una reputazione per i suoi abiti androgini e per i dettagli eccentrici.

Lo stilista al momento collabora con Uniqlo e dirige il brand spagnolo Loewe, ma in una recente intervista ha rivelato che una difficoltà di apprendimento di cui ha sofferto da bambino, lo abbia plasmato in un adulto determinato.

«Credo di aver acquisito la mia motivazione dai fallimenti», ha dichiarato Jonathan Anderson all'edizione britannica di Vogue.

«Sono stato bocciato all’esame di ammissione per la scuola secondaria: quando fallisci in età così giovane è difficile da affrontare. Tutti i tuoi amici procedono verso una scuola dove tu non puoi andare. Adesso mi è rimasta l’ansia da prestazione».

Ai recenti Fashion Awards 2017, Anderson è stato riconosciuto con il premio Designer of the Year for Womenswear, indirizzato alla sua etichetta J.W. Anderson e Accessories Designer of the Year per Loewe, ma nonostante i successi lo stilista assicura di non essere pronto a sedersi sugli allori.

«Penso sempre di essere attratto da esperienze molto difficili. Arte difficile, o immagini difficili».

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