Moda e business Julie de Libran: buttata fuori da Sonia Rykiel

La 46enne ha lasciato il suo posto dopo quasi cinque anni al timone della maison.

L’uscita di Julie de Libran da Sonia Rykiel è stata burrascosa e poco diplomatica.

La news sulla fine dei rapporti tra la direttrice creativa e l’etichetta francese è stata ufficializzata il 14 marzo, mettendo così fine a oltre 5 anni di mandato.

Nell’annuncio non si fa menzione alla sostituzione della stilista, ma voci di corridoio affermano che l'etichetta è da tempi in difficoltà finanziaria.

«Non siamo arrivati ad un accordo ragionevole», afferma Julie de Libran a Business of Fashion.

«E non hanno rispettato i termini del mio contratto. Mi hanno chiesto di presentarmi in ufficio lunedì mattina, quando sono arrivata ho trovato tutte le mie cose già nelle scatole, fuori in mezzo alla strada. Un ben servito all’americana».

Ora anche il consulente aziendale della designer, Lionel Gorel, ha fatto luce sulla situazione rivelando che nel 2017, alla fine del suo primo contratto triennale, i boss dell’etichetta che le rinnovarono l’accordo «si dichiararono pienamente soddisfatti dei primi tre anni di Julie e fu integrata nel capitale ottenendo il 10 percento delle quote della società».

«Julie non si è dimessa», ha aggiunto il legale. «Dal momento che non le avevano accreditato tutti i pagamenti previsti, abbiamo legittimamente messo in dubbio se volessero proseguire con il contratto fino alla fine del 2020. Così, a gennaio di quest'anno, abbiamo inviato un avviso formale chiedendo se volevano proseguire con Julie. Non hanno risposto».

La De Libran era anche nel consiglio di amministrazione di Sonia Rykiel, ma un rappresentante della casa di moda francese ha riferito a BoF che la fashionista si è dimessa dal suo incarico.