Digitale & Lifestyle Kate Moss: all’asta il suo cappotto leopardato

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3.4.2020 - 13:08

Kate Moss arriving at The Ivy Club, with a group of friends. Kate's hair looked rather messier when she left the venue three hours later
London, England - 03.02.10

Where: London, United Kingdom
When: 03 Feb 2010
Credit: WENN
Kate Moss arriving at The Ivy Club, with a group of friends. Kate's hair looked rather messier when she left the venue three hours later London, England - 03.02.10 Where: London, United Kingdom When: 03 Feb 2010 Credit: WENN
Source: WENN

La vendita si è tenuta per sostenere le charity in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus.

Per raccogliere fondi a favore delle organizzazioni in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus, Kate Moss ha venduto il suo iconico cappotto vintage con stampa leopardata.

La 46enne si è separata dal suo amato cappotto nel corso di un'enorme vendita online organizzata da Vestiaire Collective, che ha visto un fortunato offerente intascare il capo per 255 euro.

Tutti i proventi dell'asta andranno direttamente alle organizzazioni no profit che lavorano per aiutare le persone colpite dal virus Covid-19, tra cui l'Organizzazione mondiale della sanità, la Fondazione degli ospedali di Parigi, l'ospedale La Paz di Madrid e la Protezione Civile della Lombardia.

Anche le attrici Rachel Weisz e Thandie Newton hanno donato il loro contributo all'asta, insieme alla direttrice generale di Vogue Japan, Anna Dello Russo, alla designer di Givenchy, Clare Waight Keller, e all'ex caporedattore di Vogue Paris, Carine Roitfeld.

La co-fondatrice e presidente di Vestiaire Collective, Fanny Moizant, si è rivelata entusiasta di aver ricevuto un supporto così schiacciante per la sua asta online, ed è rimasta sbalordita quando Kate ha offerto il suo cappotto leopardato.

«La sua influenza sulla moda è ovvia! Ha uno stile così riconoscibile e questa giacca lo incarna», afferma Fanny Moizant.

Altri punti salienti dell'asta includono una rara vestaglia rosa antico Christian Dior di Margherita Missoni, la collezione Jimmy Choo di Thandie Newton e l'abito Prada di Laura Bailey.

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