Alcolici La birra prima del vino: staremo meglio il giorno dopo?

Secondo gli scienziati questa «precauzione» non apporta nessuna differenza in una sbornia.

Sul tema dell’alcol i miti sono veramente tanti. Uno dei più comuni è quello della birra prima del vino: pare che, infatti, consumare un paio di 0.40 prima di sollevare (troppo) il gomito possa proteggerci da una pesante sbornia il giorno dopo.

Gli scienziati, tuttavia, non sono esattamente d’accordo.

«Per la nostra ricerca abbiamo scelto il vino bianco e la birra», ha spiegato il leader dello studio Joran Kochling, della Witten/Herdecke University in Germania. «Non abbiamo riscontrato nessuna verità sull’idea che bere birra prima del vino alleggerisce la sbornia. La verità è che bere troppi alcolici può probabilmente causarci una sbornia. L’unico vero modo di predire il malessere che proveremo il giorno dopo è constatare quanto siamo ubriachi e quanto ci sentiamo male. Facciamo attenzione a questi sintomi mentre beviamo».

Il team del dottor Kochling, in collaborazione con l’Università di Cambridge nel Regno Unito, ha coinvolto 90 individui di un’età compresa tra i 19 e i 40 anni, suddividendoli in 3 gruppi. Al primo è stato chiesto di consumare circa 1.2 litri di birra seguiti da 4 bicchieri di vino grandi (250ml l’uno). Il secondo gruppo ha consumato la stessa quantità d’alcol, però con un ordine inverso. Il terzo gruppo, invece, non aveva mischiato alcolici bensì bevuto solo uno dei due.

Una settimana dopo, i partecipanti del primo e del secondo gruppo hanno ripetuto il «test» seguendo l’ordine del gruppo opposto: gli scienziati non hanno rilevato nessuna differenza nelle sbornie dei volontari tra il primo e il secondo esperimento.

«Una sbornia, per quanto spiacevole sia, ci offre benefici importanti», ha aggiunto dottor Kai Hensel. «È un segnale di pericolo che certamente ha aiutato gli esseri umani a proteggersi durante il corso del tempo e cambiare il loro comportamento futuro. In altre parole, le sbornie ci aiutano ad imparare dai nostri errori».

Sempre secondo i risultati, le donne tendono ad avere le sbornie peggiori al risveglio da una serata di consumo d’alcol eccessivo. Il team non ha effettuato esami del sangue e delle urine, ma ha analizzato fattori incidenti come l’età, il sesso, il peso corporeo, la frequenza con cui si consumano alcolici, l’intensità della sbornia, il vomito e la percezione dell’ebbrezza.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica American Journal of Clinical Nutrition.