Digitale & Lifestyle La musica ci fa venire la pelle d’oca? Siamo dei tipi creativi

Gli scienziati associano i «brividi da festival» ad una personalità di successo.

Le persone che spesso provano la pelle d’oca durante un festival o un concerto, tendono ad avere uno stile di vita più salutare e, in generale, più successo. Lo riporta una nuova ricerca condotta all’Università di Oxford, nel Regno Unito, che ha monitorato un gruppo di 100 fan ai festival estivi di Reading e Leeds, durante le performance dei loro artisti preferiti.

Lo studio, effettuato in collaborazione con la Barclaycard, ha scoperto che le persone che provavano emozioni molto forti, tanto da causare loro brividi sulla pelle, avevano un atteggiamento più empatico nelle loro relazioni con gli amici e con la famiglia.

«I risultati ottenuti da questa ricerca sono i primi ad indicare una differenza nei tratti caratteriali delle persone che hanno spesso la pelle d’oca», ha spiegato il professor Robin Murphy, dell’università britannica. «Lo studio indica inoltre che questi individui sono più connessi con le attività della loro vita e i brividi hanno un impatto positivo sulla loro sensazione di benessere generale e sull’umore».

Il team del dottor Murphy ha trovato anche un legame significativo tra queste emozioni e la tendenza al successo. Le persone più «sensibili» alla musica erano quelle con un livello di educazione superiore e nell’ambito professionale guadagnavano in media il 12% in più rispetto agli altri. In più, i primi godevano di un livello di salute e fitness maggiore degli ultimi.

Ancora, secondo i risultati, le donne provavano la pelle d’oca più spesso degli uomini: tradotto in percentuale, il 55% dei primi e il 46% dei secondi. I «tipi» più creativi, inoltre, erano anche più propensi a cucinare, scrivere e dipingere rispetto alla seconda tipologia di persone.

L’articolo sulla ricerca è stato pubblicato nel sito dell’Independent.