Digitale & Lifestyle Latte vegetale al bar: più calorie di quello vaccino (scremato)

Queste alternative sono ormai popolarissime, ma tante di esse possiedono anche più grassi e zuccheri.

Il consumo delle bevande alternative al latte vaccino è sempre più diffuso, e mentre tempo fa la scelta più comune era il latte di soia, ora sono disponibili numerose altre varietà: d’avena, di mandorla, di cocco, di farro, eccetera.

Pare che, secondo una ricerca effettuata dal programma tv della rete britannica Channel 4, Supershoppers, queste bevande vendute dalle più grandi catene di bar/cafè internazionali, possiedano anche più grassi e più zuccheri del latte «normale».

Un latte «grande» con il latte d’avena da Starbucks contiene ben 22.8 grammi di zuccheri, ovvero 6 grammi in più della stessa bevanda fatta però con il latte scremato, e circa 30 volte i grassi. Ancora, un latte delle stesse dimensioni fatto con il latte di cocco contiene 9.9 grammi di grassi rispetto agli 0.3 grammi della bevanda regolare, sempre con il latte scremato, e più di 20 calorie in più.

Secondo la dietologa Lucy Jones, la scelta dei consumatori è spesso dettata dall’attrazione verso le etichette «biologiche» dei prodotti che non contengono lattosio o altri derivati del latte.

«È vero che leggere “bio” può attrarre di più il consumatore per le proprietà salutari del prodotto, ma spesso nel caso del latte questo non è vero», ha spiegato l’esperta in un’intervista con il MailOnline. «Ciò accade perché, quasi sempre, i prodotti biologici non sono fortificati con quegli ingredienti essenziali di cui abbiamo bisogno, come le proteine e il calcio. I latticini fanno la loro parte, se la dieta è sana e bilanciata».

Le calorie, tuttavia, aumentano nel caso del latte parzialmente scremato e, ancora di più, quello intero. Anche la multinazionale britannica Costa ha dimostrato risultati simili a Starbucks.

Quando scegliamo il nostro latte vegetale, nel supermercato, assicuriamoci che non contenga zuccheri aggiunti e che sia fortificato con minerali, come il calcio o il magnesio, e vitamine (comunemente la B12).