Digitale & Lifestyle Le vacanze allungano la vita: parola degli esperti

CoverMedia

4.9.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Staccare la spina ci aiuta a combattere lo stress del solito trantran, anche a lungo termine.

La maggior parte di noi non si lascia pregare quando si tratta di prenotare le vacanze, ma per chi ha bisogno di una ragione in più per farlo, gli scienziati dell’Università di Helsinki, in Finlandia, possono aiutare.

La ricerca, denominata Helsinki Businessmen Study, è durata ben 40 anni e ha analizzato le condizioni di 1.200 individui nati tra il 1919 e il 1934: ognuno dei partecipanti manifestava almeno uno dei fattori rischio per una malattia cardiovascolare, come il vizio del fumo, la pressione alta o una condizione di obesità. Metà del gruppo è stato seguito da uno specialista che, nel corso dei successivi 4 mesi, ha offerto loro consigli in ambito di fitness e nutrizione, e prescrizioni mediche per abbassare la pressione e controllare il livello di lipidi nel sangue. I rimanenti partecipanti non sono stati affiancati da nessun esperto.

Secondo i risultati, nel 1989, ovvero dopo 15 anni dall’inizio della ricerca, nel primo gruppo le malattie cardiovascolari sono diminuite del 46%, mentre nel secondo gruppo è invece aumentato il livello di mortalità.

Dopo 40 anni, nel 2014, i ricercatori hanno ripreso i dati dello studio, monitorando i decessi, e con un focus sui dati relativi alla mole di lavoro, alle ferie e al pattern di sonno dei partecipanti.

Il team ha scoperto un tasso di mortalità maggiore, nel primo gruppo, tra le persone che erano state meno in vacanza, In particolare, gli uomini che prendevano meno di tre settimane di ferie all’anno avevano una probabilità di morire del 37% maggiore rispetto agli altri.

«Non pensate che avere uno stile di vita generalmente sano possa compensare un lavoro troppo duro, e che dunque vada bene non andare in vacanza», ha dichiarato il professor Timo Strandberg. «Le ferie possono essere un eccellente modo di alleviare lo stress. Il danno causato da un ritmo di vita intenso è risultato maggiore per un sottogruppo composto da uomini, che dedicava alle vacanze annuali un tempo inferiore rispetto agli altri».

Un dato curioso è che le ferie non hanno influito con la mortalità del secondo gruppo.

La ricerca è stata presentata lo scorso 28 agosto al congresso della ESC (European Society of Cardiology), e pubblicata nella rivista scientifica The Journal of Nutrition, Health & Aging.

Tornare alla home page