Digitale & Lifestyle Mangiamo vegetariano (o quasi) per prevenire l’obesità

Eliminare o ridurre drasticamente il consumo di carne e pesce può fare miracoli per la nostra linea.

Secondo un team dell’Erasmus University Medical Center, nei Paesi Bassi, la dieta vegetariana aiuta le persone di mezza età a prevenire gravi problemi di peso come l’obesità, e di conseguenza ridurre il rischio di malattie ad essa legate, come il diabete e i problemi cardiovascolari.

Il team di ricerca, capitanato dal dottor Zhangling Chen, ha analizzato l’impatto delle diete vegetariana e vegana nella popolazione più adulta, e anche di un’alimentazione a base di verdure e povera di alimenti di derivazione animale, rilevando in entrambi i casi un miglioramento del peso e delle condizioni di salute generali dei 9.600 soggetti partecipanti allo studio. Alla base dello studio il loro indice di massa corporea (IMC), la misura del girovita, la massa grassa e la massa magra.

«Avere un’alimentazione a base vegetale aiuta a proteggerci contro l’obesità, ma non è necessario cambiare radicalmente, eliminando del tutto le carni e i prodotti di origine animale», ha dichiarato dottor Chen in uno statement. «Si può fare in vari modi, per esempio moderando il consumo di carne rossa e mangiando più verdure. Le linee guida nutrizionali attuali raccomandano l’aumento del consumo di frutta e verdura e il calo del consumo della carne e derivati, e il nostro studio supporta appieno queste scelte».

Secondo i risultati della ricerca, i soggetti che seguivano questo genere di diete più salutari riuscivano ad abbassare il loro IMC, con un calo di massa grassa nel lungo termine, e un miglioramento del livello di energie. Altri fattori presi in considerazione sono stati l’educazione, lo stato socioeconomico, il background e i livelli di attività fisica dei partecipanti.

La ricerca è stata presentata la settimana scorsa alla conferenza annuale sull’obesità European Congress on Obesity (ECO) di Vienna, in Austria.

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