Lifestyle Maria Grazia Chiuri: «Dior? Un must per tutte le donne»

Il brand ha un solo scopo: diventare un marchio mondiale. Parola del direttore creativo.

Maria Grazia Chiuri disegna abiti adatti a tutte le donne del mondo.

Prima di assumere il ruolo di creative director presso Christian Dior nel 2016, diventando la prima donna a guidare l'azienda nella storia dell'etichetta francese, la stilista ha lavorato per 17 anni con Pierpaolo Piccioli da Valentino.

Una volta preso il timone della maison parigina si è ha creata un nutrito seguito per i suoi disegni audaci e le T-shirt con slogan femministi, ma la designer spera che i pezzi non «impongano» alla clientela un particolare punto di vista.

«Vorrei che la nuova generazione vedesse Dior come una casa che rispecchia tutti i tipi di donne, perché è un marchio mondiale», ha dichiarato la 56enne a Bianca Jagger durante un’intervista per la rivista Interview.

«Penso che tutte le persone, uomini e donne, vogliano essere in qualche modo univoci, ma allo stesso tempo, vorrebbero far parte di una comunità. Mi piacerebbe se potessero trovare nella casa di Dior una comunità dove possono esprimersi in modo personale».

Durante l’intervista, la fashion guru ha lodato Christian Dior, Yves Saint Laurent, Mark Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano e Raf Simons.