Digitale&Lifestyle Maria Grazia Chiuri: «Dior veste tutti»

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2.11.2017 - 12:57

Where: Paris, France
When: 08 Mar 2016
Credit: All About Fashion/Cover Images
Where: Paris, France When: 08 Mar 2016 Credit: All About Fashion/Cover Images
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Da quando nel 2016 la designer ha abbandonato il partner lavorativo Pierpaolo Piccioli presso Valentino per prendere le redini di Dior, si è prodigata nel diffondere un’estetica raffinata e inclusiva.

«Dobbiamo lavorare in un modo che rende possibile vestire tutti», ha dichiarato Maria Grazia Chiuri alla rivista Glamour.

«Voglio creare collezioni che sono indossabili da donne diverse: con diverse culture, corpi e nazionalità, ma che condividono l'estetica Dior. Quando vedo mia figlia Rachele a Londra, capisco che questa è una svolta possibile. Stiamo vivendo in una realtà multiculturale. Come marchio di lusso, dobbiamo offrire il nostro stile: con il nostro punto di vista, valori, artigianalità, creatività, ma facendo in modo che sia indossabile da tutti i tipi di donne diverse e con diversi stili di vita».

La Chiuri è stata nominata Women of the Year da Glamour, insieme a stelle di alto profilo tra cui la modella Gigi Hadid e l'attrice vincitrice dell'Oscar Nicole Kidman.

Come più volte dichiarato dalla 53enne, le donne non dovrebbero essere paragonate a «fiori delicati», pensiero che ribadisce nella nuova intervista.

«Prima, nessuno usava la parola femminista perché pensava che fosse un termine inappropriato. Il problema a volte deriva dalle donne stesse che dicono: “Oh no, non sono una femminista”. Ma sanno cosa significa? La parola significa pari opportunità. Puoi essere sia femminista che femminile. Perché no?».

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