Digitale & Lifestyle Meditazione «mindfulness»: la tecnica della coscienza

Questa semplice pratica può ridurre lo stress e migliorare le nostre condizioni di benessere generale.

Per combattere l’ansia, lo stress e prevenire i disturbi mentali gli esperti parlano di «mindfulness», una tecnica di meditazione basata sulla consapevolezza. Come la descrive Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio, praticare la mindfulness significa prestare attenzione «con intenzione», nel momento presente, e in modo «non giudicante». E al tempo stesso, restare in pace senza farci «sopraffare» da ciò che ci accade attorno.

Sono fan della tecnica tantissime celebrity del calibro di Nicole Kidman, Madonna e Hugh Jackman, ma anche il campione olimpionico di nuoto Adrian Moorhouse.

«L’interesse attorno alla mindfulness è sempre più diffusa, sempre più di tendenza. Con le sue radici nella tradizione filosofica orientale e nell’applicazione della psicologia occidentale, la mindfulness viene praticata negli sport o nel campo della leadership, o nell’ambito del benessere e delle performance», ha spiegato lo sportivo all’evento sul tema presentato da B P Collins.

«Affiliamo i nostri sensi, viviamo nel momento presente e non lasciamo che la mente si svuoti o si perda».

Praticare la mindfullness è facile: assumiamo una posizione comoda, sediamo con una buona postura, con la schiena dritta, ma senza irrigidirci. Ora concentriamoci sulla respirazione. Braccia e gambe devono stare rilassati, a riposo in modo naturale. Possiamo incrociare le gambe sul pavimento o sedere in una sedia, come preferiamo. Palmi delle mani sulle gambe e le braccia parallele al torso.

Lasciamo vagare la mente, ma senza fissarla su un tema in particolare: se questo accade, ritorniamo alla respirazione. Con un po' di pratica, riusciremo a rilassarci e al tempo stesso addentrarci completamente nei suoni, nei pensieri e nelle sensazioni percepite dal nostro del corpo. In pace dentro e fuori.