Digitale & Lifestyle Meghan Markle: capsule di abiti da lavoro per beneficenza

In Smart Works, le persone ricevono una sessione di styling personalizzata con uno stilista volontario e un colloquio di coaching.

Meghan Markle sta lanciando una capsule collection di indumenti da lavoro per aiutare le donne disoccupate a tornare sul mercato.

La Duchessa del Sussex ha rivelato la sua collaborazione nel numero di settembre 2019 della rivista britannica Vogue, dichiarando al magazine che i proventi della gamma, creata con i dirigenti del retailer Marks & Spencer e il suo amico stilista Misha Nonoo, andranno a beneficio di Smart Works.

L’organizzazione benefica offre indumenti da lavoro gratuiti e colloqui di coaching per donne disoccupate, dove ogni volta che un pezzo viene preso, un oggetto «simile» viene donato.

«Quando entri in uno spazio Smart Works ti imbatti in rack di vestiti e una vasta gamma di borse e scarpe. A volte, tuttavia, capita di avere a che fare con un pot-pourri di taglie e colori non corrispondenti», scrive Meghan Markle su Vogue UK.

«Per aiutare questa comunità, ho chiesto a Marks & Spencer, John Lewis & Partners, Jigsaw e alla mia amica, la designer Misha Nonoo, se fossero disposti a progettare una capsule collection di opzioni più classiche per un guardaroba da lavoro».

«Alla fine della discussione molti marchi hanno concordato di utilizzare il modello one-to-one: per ogni articolo acquistato da un cliente, uno viene donato in beneficenza. Questo non solo ci permette di essere parte della storia, ma ci ricorda che siamo tutti coinvolti».

In Smart Works, le persone ricevono una sessione di styling personalizzata con uno stilista volontario e un colloquio di coaching.

Se una persona trova lavoro, può tornare alla charity per ricevere fino a cinque ulteriori indumenti adatti alla sua occupazione.