Digitale & Lifestyle Musica live: meglio dello yoga

Secondo una nuova ricerca, un concerto dal vivo è in grado di aumentare notevolmente il nostro livello di benessere e il buonumore.

Rinunciare ad una seduta serale di yoga per un incontro tra amici all’insegna della musica live può farci stare meglio nel lungo termine.

I ricercatori della Goldsmiths, University of London, riportano infatti che ascoltare appena 20 minuti di musica dal vivo può far schizzare alle stelle il benessere e il buonumore dell’audience. Un risultato migliore anche rispetto al praticare lo yoga per la stessa quantità di tempo.

Il team di ricerca ha sottoposto 60 individui a dei test psicometrici, al fine di valutare il loro livello di felicità e di benessere, così come il loro livello di stress e tensione. Successivamente i volontari sono stati suddivisi in tre sottogruppi, tutti equipaggiati con dei gadget di monitoraggio della frequenza cardiaca, in una di tre situazioni considerate anti-stress: un concerto all’Arena O2 di Londra, una seduta di yoga e una passeggiata con il cane.

Dopo l’esperimento, i test psicometrici hanno dimostrato un calo del 21% del livello di stress negli individui che erano andati al concerto (di Paloma Faith), del 10% per chi invece aveva fatto yoga. Per chi passeggiava con il cane, il livello di stress è calato solo del 7%.

«La nostra ricerca analizza il profondo impatto che la musica dal vivo ha nella nostra salute, felicità e benessere», ha spiegato Patrick Fagan, professore di scienze comportamentali presso la Goldsmiths. «Il segreto è andare ad un concerto almeno una volta ogni 15 giorni».

Ma in ballo non c’è solo la nostra felicità: la musica live può addirittura allungarci la vita.

«Abbiamo combinato tutti i risultati ottenuti dalla ricerca dell’O2, e siamo giunti alla conclusione che andare a un concerto ogni due settimane può donarci quasi 10 anni di vita in più!», ha aggiunto Fagan.

Gli artisti che più sono stati associati ad un maggiore senso di benessere e buonumore sono Ed Sheeran, Phil Collins e George Michael.