Lifestyle Obesità: 124 milioni solo i bambini

(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il tasso di obesità è in continua crescita, e la fascia d’età più preoccupante è quella dei minori. In un nuovo rapporto intitolato Ending Childhood Obesity, la OMS riporta che l’obesità nei bambini e negli adolescenti dai 5 ai 19 anni è salita da 11 milioni nel 1975 a 124 milioni nel 2016: in particolare, le ragazze sono passate da 5 a 50 milioni, i ragazzi da 6 a 74 milioni.

«Dobbiamo trasformare la nostra preoccupazione in azione», ha dichiarato la professoressa Fiona Bull, della OMS. «Serve più azione, e che sia più diffusa: siamo circondati da ambienti di marketing malsani, che propongono cibi dall’alto contenuto di grassi, zuccheri e calorie. Questo è ciò che vediamo in tv, ciò che è pubblicizzato sugli autobus, ciò che i bambini hanno davanti agli occhi tutto il giorno, tutti i giorni».

Nel mirino della OMG anche le promozioni speciali, le offerte due-per-uno, le confezioni extra e i pacchi famiglia; tutti elementi di marketing che portano ad un sovra-consumo e contribuiscono enormemente alla piaga dell’obesità.

«Le grandi catene dei junk food spendono decine di milioni di euro all’anno per promuovere i loro prodotti. I governi non possono competere con queste cifre nella promozione delle loro campagne salutiste».

Una delle soluzioni proposte dell’ente è quella di mettere un limite alle campagne pubblicitarie di cibi grassi e ipercalorici e delle bevande zuccherate, mirate al consumo dei più giovani. L’iniziativa verrà avviata in Gran Bretagna a partire dall’anno prossimo.

I risultati della ricerca sono stati pubblicati nella rivista scientifica Lancet Medical Journal.

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