Moda Paul Surridge conferma l'uscita da Roberto Cavalli

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26.3.2019 - 13:10

Mandatory Credit: Photo by REX/Shutterstock (9071970cb)
Paul Surridge on the catwalk
Roberto Cavalli show, Runway, Spring Summer 2018, Milan Fashion Week, Italy - 22 Sep 2017

When: 22 Sep 2017
Credit: Rex Features

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Mandatory Credit: Photo by REX/Shutterstock (9071970cb) Paul Surridge on the catwalk Roberto Cavalli show, Runway, Spring Summer 2018, Milan Fashion Week, Italy - 22 Sep 2017 When: 22 Sep 2017 Credit: Rex Features **Only available for use by prior agreement**
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La comunicazione sulla chiusura dei rapporti fra lo stilista e la maison fiorentina arriva via Instagram in seguito ai rumor esplosi settimana scorsa.

Paul Surridge lascia Roberto Cavalli dopo quasi due anni al marchio.

Il designer britannico ha aderito all'etichetta italiana nel maggio 2017, succedendo a Peter Dundas come direttore creativo.

Tuttavia, in seguito ai rumor scatenati settimana scorsa sulla possibile chiusura dei rapporti con l'etichetta fiorentina, lo stilista conferma ora via Instagram la sua decisione di lasciare la griffe.

«Ho dato molta importanza a questa decisione, ma sono giunto alla conclusione che la missione che ho firmato è cambiata, ha preso una nuova direzione con una nuova prospettiva», ha scritto Paul Surridge sul social.

«Quindi desidero ora concentrarmi su altri progetti che ho messo da parte per lavorare con il Gruppo Roberto Cavalli. È stato un onore collaborare per questa iconica azienda fiorentina con un patrimonio unico. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio, le squadre interne e soprattutto Gian Giacomo Ferraris che mi ha dato un sostegno eccezionale e resterà un mentore».

I rappresentanti del gruppo Roberto Cavalli e l'amministratore delegato Gian Giacomo Ferraris non hanno ancora commentato l’uscita di Surridge.

Nei giorni precedenti all'annuncio del creativo, i redattori di WWD riferiscono che la decisione di Paul è dovuta alla mancanza di investimenti nello sviluppo e nel rinnovamento della rete di negozi, oltre che nel marketing e nelle comunicazioni. Inoltre il team di progettazione non sarebbe supportato per mancanza di fondi.

Prima di unirsi a Roberto Cavalli Surridge ha fatto carriera nel design maschile lavorando in griffe come Prada, Burberry, Calvin Klein e Jil Sander.

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