Digitale & Lifestyle Problemi di insonnia? Facciamo un bagno caldo

CoverMedia

29.7.2019 - 16:09

Young woman with curlers taking a bath

When: 27 Sep 2017
Credit: Philipp Nemenz/Westend61/Cover Images

When: 27 Sep 2017
Credit: Philipp Nemenz/Westend61/Cover I

**Only for use by WENN CPS**
Young woman with curlers taking a bath When: 27 Sep 2017 Credit: Philipp Nemenz/Westend61/Cover Images When: 27 Sep 2017 Credit: Philipp Nemenz/Westend61/Cover I **Only for use by WENN CPS**
Source: Philipp Nemenz/Westend61/Cover I

Immergersi nell’acqua della vasca per 90 minuti favorisce il sonno. Vediamo perché.

Per la maggior parte di noi fare un bagno caldo è già sinonimo di relax: il corpo si distende, la muscolatura si riposa, e anche la mente rallenta la sua corsa. Ma secondo i ricercatori dell'University of Texas at Austin, USA, un bagno caldo può fare miracoli anche per migliorare la qualità del nostro sonno notturno.

Il team, capitanato dal professor Shahab Haghayegh, ha analizzato 5.322 studi preesistenti sul sonno, esplorando l’impatto dell’acqua calda su pattern, qualità, durata ed efficacia, quest’ultima intesa come il tempo trascorso da addormentati piuttosto che quello totale trascorso a letto.

Secondo i risultati, trascorrere 90 minuti nella vasca da bagno prima di andare a letto porta ad un miglioramento del sonno sotto tutti i vari aspetti analizzati.

«Prendendo in considerazione tutti gli studi conosciuti sul tema, abbiamo notato una significativa disparità tra gli approcci e i risultati», ha dichiarato Haghayegh. «L’unico modo di valutare accuratamente se il sonno può, in effetti, essere migliorato, è stato quello di combinare tutte le informazioni a disposizione fino ad ora e rivederle attraverso una lente nuova».

I ricercatori spiegano che sia il sonno, sia la temperatura del nostro corpo, sono regolati dal cosiddetto ritmo circadiano, una specie di orologio biologico che si occupa di mantenere l’equilibrio tra il sonno e la veglia. Questo ritmo, in una persona media, è caratterizzato da una riduzione della temperatura corporea all’incirca un’ora prima di andare a dormire.

Per questo fare un bagno caldo contribuisce enormemente alla termoregolazione dell’organismo, causando un incremento della circolazione sanguigna dall’interno del corpo, il «core», alle sue estremità, come le mani e i piedi, di conseguenza abbassando la temperatura del «core».

Fare il bagno circa due ore prima di andare a letto, dunque, agevola il naturale processo del ciclo circadiano e aumenta le probabilità di addormentarci più velocemente, oltre che generalmente migliorare la qualità del sonno.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Sleep Medicine Reviews.

Tornare alla home page