Digitale & Lifestyle Riccardo Tisci prende le distanze dallo streetwear

Il designer assicura che Burberry offrirà abiti solo alle donne che «vogliono apparire eleganti».

La popolarità dello streetwear? Per Riccardo Tisci è dovuta al fatto che nessuno riconosce più il vero design.

Nel marzo 2018 il designer è succeduto a Christopher Bailey come direttore creativo di Burberry, e ha lavorato come direttore creativo di Givenchy dal 2005 al 2017.

Tisci ha presentato la sua prima collezione per l'etichetta britannica durante la London Fashion Week dello scorso settembre, reclutando per la passerella primavera/estate 2019 modelle come Kendall Jenner, Jourdan Dunn e Natalia Vodianova.

All’evento, per rendere Burberry accessibile alle donne che si sentono escluse dalla sempre più popolare tendenza streetwear, il 44enne ha voluto offrire un debutto raffinato ed elegante.

«Sono stato uno dei pionieri nel portare lo streetwear nella moda», ha dichiarato Riccardo Tisci in un'intervista a British Vogue.

«Ma com’è tipico della moda, siamo andati troppo oltre e ora nessuno riconosce il vero design. Nel mondo della moda ci sono solo ragazzi: che dire delle signore che vogliono sembrare classiche, che vogliono sembrare chic?».

La collezione di debutto firmata Tisci ha portato sul catwalk bluse con fiocco, abiti raffinati e una vasta gamma di cappotti tipici del marchio. Col suo mandato presso l'etichetta inglese, il designer italiano è determinato a trovare un equilibrio tra storia ed evoluzione.

«Voglio sostenere l'eredità di Burberry - dice Tisci -, ma voglio anche allinearmi ai tempi, vivere la modernità».