Lifestyle Scrub per la cute: quando può servire

CoverMedia

12.12.2017 - 08:42

Covermedia

La nostra chioma ha davvero bisogno di un trattamento esfoliante o bastano i soliti shampoo e balsamo?

Come dicono gli esperti, fare tanti lavaggi fa male al capello, e lo stesso vale per l’uso della piastra e dei tantissimi prodotti a disposizione per il loro mantenimento. Ma che dire dello scrub per il cuoio capelluto? Tantissimi brand hanno iniziato ad aggiungerli alle loro linee. Vediamo i dettagli.

Questi scrub possono essere a base di Alpha Hydroxy Acids (AHAs), dei componenti chimici che aiutano la pelle a neutralizzare la sporcizia e spazzare via le cellule morte, proprio come un normale esfoliante per il viso. Ma possono essere anche naturali, composti per esempio da scaglie di jojoba.

Lo specialista tricologo Guy Parsons è decisamente un fan di questi ultimi. Ecco i suoi consigli.

«In qualsiasi situazione, se il problema inizia a migliorare con l’esfoliazione, diminuiamo la dose ma non interrompiamo il trattamento del tutto», ha detto al team di Cover Media. «Il mantenimento e la costanza nella cura della cute sono misure di prevenzione».

Gli scrub si usano contro la forfora, ma in alcuni casi possono irritare la cute e disidratarla, soprattutto se già tende ad essere secca. Sono particolarmente efficaci, invece, sulla pelle grassa.

«L’unto viene assorbito ed eliminato dagli ingredienti di qualsiasi prodotto, dunque usare uno scrub può essere una buona idea», ha aggiunto dottor Parsons.

Ricerchiamo gli ingredienti botanici e più naturali, come quelli di My Hair Doctor Scalp Exfoliant, che contiene jojoba, zucchero di canna, vitamina E, arancia e limone, e olio di eucalipto per idratare e calmare la cute.

«Affidiamoci alle formule più naturali possibile, e di certo evitiamo i microgranuli di plastica», ha continuato l’esperto. «Alcuni brand usano gusci di noce tritati nelle loro formule».

Proviamo il Deep Micro-Exfoliating Scalp Treatment di Kiehl, fatto con semi di albicocca e argan, il Cleansing Purifying Scrub with Sea Salt di Christophe Robin, al sale marino, e il Crown Scalp Scrub di R+Co, con argilla e acido salicilico per assorbire l’olio in eccesso.

Tornare alla home page