Digitale & Lifestyle Stuart Weitzman: molestie fra i corridoi dell’azienda

Il direttore creativo di Stuart Weitzman, Giovanni Morelli, ha recentemente lasciato la società di calzature.

Un dipendente senior di Stuart Weitzman ha intentato una causa contro Tapestry, Inc e uno dei suoi ex direttori creativi per molestie sessuali.

La settimana scorsa, i dirigenti della Weitzman di proprietà della casa madre Tapestry, hanno annunciato l’uscita di Giovanni Morelli alludendo a gravi problemi sul posto di lavoro.

Ora sono emersi dettagli su come Morelli abbia apparentemente «fallito gli standard» aziendali, dato che Thomas Gibb, vice presidente della divisione sviluppo prodotti di Weitzman, lo ha denunciato ad una corte statale di Manhattan dichiarando che il designer lo ha ripetutamente molestato.

Nella denuncia, Gibb ha dichiarato di aver subito da parte del creativo «palpeggi indesiderati» e un flusso «infinito» di commenti sessualmente espliciti.

Presumibilmente, le molestie includevano «esplicite allusioni sessuali fatte sul posto di lavoro, rendendo estremamente imbarazzante lavorare a contatto con gli interessati, incluso il vice presidente».

I documenti del tribunale hanno anche affermato che Gibb si era lamentato del comportamento di Morelli nei confronti del dipartimento risorse umane della Weitzman: ma le sue «denunce erano state completamente ignorate», motivo per cui l’uomo d’affari ha fatto ora richiesta per danni morali e spese legali.

Morelli non ha ancora commentato la causa, tuttavia, un rappresentante di Tapestry ha dichiarato a The Hollywood Reporter: «Storicamente non è nostra abitudine commentare un contenzioso in corso, ma possiamo confermare che il legali della Wigdor hanno scritto al nostro General Counsel il 15 maggio 2018 in rappresentanza di Mr. Gibb. In quella data, la società ha avviato un'indagine che ha portato alla chiusura dei rapporti con Giovanni Morelli».

Morelli è entrato in Weitzman come direttore creativo nel maggio 2017 e ha presentato la sue uniche due collezioni a febbraio 2018.