Digitale & Lifestyle Universo beauty: le previsioni degli esperti

CoverMedia

10.9.2018 - 08:34

Source: Covermedia

La dermatologa Justine Kluk ha condiviso con noi i suoi pensieri sul futuro (della nostra pelle).

L’universo di bellezza è in continua evoluzione; i brand sono sempre alla ricerca di nuove formule, nuovi prodotti, nuovi modi di combattere problemi di pelle come l’acne e le impurità. Per questo la saggezza e la conoscenza degli esperti su ciò che sarà il futuro della nostra pelle sono di fondamentale importanza. Il team di Cover Media ha chiesto alla dermatologa Justine Kluk, che ha messo in luce per noi i 5 trend delle prossime stagioni.

1. Calo di popolarità delle creme idratanti con FS.

«Le diagnosi dei melanomi maligni incrementano ogni anno del 3%», ha spiegato la specialista. «L’esposizione ai raggi ultravioletti, le occasionali scottature al sole, che capitano a tanti di noi durante l’estate, sono fattori di rischio altissimi per lo sviluppo di tumori aggressivi. È stato rilevato che le creme idratanti con fattore solare non sembrano proteggere la pelle in modo efficace come i prodotti mirati alla protezione solare. Una possibile spiegazione è la scarsa quantità di FS contenuta in queste creme».

2. L'acido tranexamico e il glutatione: i nuovi ingredienti eroi.

«Il melasma, comune causa di iperpigmentazione nel viso delle donne, dovrebbe essere considerato come una malattia della pelle che può manifestarsi di frequente nella vita, e solo due terzi delle persone che vengono colpite rispondono bene ad un trattamento. I migliori risultati sono quelli ottenuti dai trattamenti laser locali», continua la dottoressa Kluk. «Tuttavia, i risultati possono impiegare anche 40 settimane per essere visibili. Attualmente i ricercatori stanno esplorando nuove terapie basate sull’acido tranexamico e sul glutatione, per capire se il loro ruolo nella gestione del melasma può realmente fare la differenza. E dalle prove iniziali sembra che sia così».

3. Addio alle occhiaie

Questo inestetismo può essere causato dall’iperpigmentazione della pelle, o da una particolare etnia, o anche dal frequente strofinare gli occhi se soffriamo di condizioni particolari come l’eczema», ha aggiunto l’esperta. «Le occhiaie possono essere provocate anche da una perdita di adiposità nell’area immediatamente sotto gli occhi, o per una questione di genetica, di età, o per le radiazioni ultraviolette, che portano ad una maggiore esposizione dei vasi sanguigni sottopelle».

I trattamenti consigliati sono quelli a base di retinoidi, acido cogico e arbutina, accompagnati da acido ialuronico e dermal filler per ripristinare il volume della pelle perduto.

4. L’acido ialuronico contro le cicatrici dell’acne

«Le cicatrici possono essere ipertrofiche (sollevate) o atrofiche (incavate). I risultati sono eccellenti con la combinazione di due tecniche quali la subcisione, in cui si inserisce un ago sotto l’area colpita per trattare il tessuto manualmente, e di medical needling (un’altra perforazione con aghi). Come parte del trattamento si possono fare anche delle piccole iniezioni di acido ialuronico, o rimuovere le cicatrici più profonde con una procedura chirurgica chiamata escissione (punch excision)».

5. Massaggi anti-acne

«Massaggiare regolarmente la pelle su cui si presentano una o più cicatrici, per esempio a seguito di un intervento chirurgico o di un infortunio, può aiutare enormemente a ridurre la visibilità della cicatrice. Ci sono tanti video utili su YouTube che mostrano ai pazienti come massaggiare correttamente l’area interessata», ha concluso la dottoressa.

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