Spettacolo Al Bano e Romina Power: la separazione artistica

Katja Schwemmers, dpa

26.3.2018

Il duo pop italiano Al Bano (nato Albano Carrisi) e Romina Power durante il loro concerto ad Amburgo. 
Il duo pop italiano Al Bano (nato Albano Carrisi) e Romina Power durante il loro concerto ad Amburgo. 
Daniel Reinhardt

Dopo un felice ritorno, è arrivato il momento dell'addio. L’artista italiano Al Bano è intenzionato a mettere fine alla sua carriera canora entro la fine dell'anno. Ma prima di farlo, ha deciso di regalare al suo pubblico un ultimo giro di pista in compagnia della storica partner Romina Power.

È l'inizio della fine. Al Bano (74) e Romina Power (66) si separano – ancora una volta. Ma stavolta non si tratta del loro matrimonio, finito nel 1999 dopo 29 anni di vita insieme, ma del loro sodalizio artistico.

La decisione è stata presa dallo stesso Al Bano, che al momento preferisce dedicarsi ai suoi vini. Non bisogna dimenticare, infatti, che il cantante pop italiano è un viticoltore a tempo perso. Domenica scorsa, la coppia ha tenuto ad Amburgo il primo concerto della nuova tournée tedesca.

Quella che avrebbe dovuto essere il prosieguo del loro grande ritorno del 2017, si è rivelata essere l'ultima tournée insieme dei due artisti. Oltre alla solita band, il duo è accompagnato sul palco da una violinista e da quattro coriste. Alcune foto sfilano su di uno schermo alle loro spalle, apparentemente in modo casuale: ad alcune coccinelle segue un aereo, ad un romantico tramonto un gruppo di soldati.

I due artisti salgono sul palco uno dopo l'altro e sembrano in gran forma: Al Bano indossa il suo eterno cappello bianco e un completo di un blu brillante, Romina Power un abito ampio verde fluo che le lascia scoperte le spalle e sandali bassi ai piedi. Romina non ha perso un briciolo della sua grazia e si muove con grande abilità, sempre chinandosi leggermente in avanti come usava fare negli anni '80 per dissimulare il fatto di essere più alta di Al Bano, all'epoca suo partner sulla scena come nella vita.

Durante la loro tournée tedesca, che proseguirà fino a fine marzo, Al Bano e Romina Power si esibiranno a Berlino, Rostock, Wetzlar, Stoccarda e Sarrebruck.
Durante la loro tournée tedesca, che proseguirà fino a fine marzo, Al Bano e Romina Power si esibiranno a Berlino, Rostock, Wetzlar, Stoccarda e Sarrebruck.
dpa

Non appena intonano i loro più grandi successi, gli spettatori si ritrovano immediatamente trasportati in Italia. «Sempre Sempre», «Sharazan», «Magic oh Magic» e «Felicità»: sono già 30 anni che queste note, che hanno fatto il giro del mondo, deliziano le nostre orecchie. In ogni caso è più che evidente che, se Al Bano ha deciso di abbandonare la carriera canora, non è stato a causa delle sue corde vocali. La qualità della sua voce è eccezionale, soprattutto quando esegue stralci di brani classici in assolo. Impossibile non soccombere al fascino del cantante italiano, che si esprime quasi unicamente nella sua lingua madre fra una canzone e l'altra.

Al contrario, Romina Power, nata negli Stati Uniti, canta in inglese e guarda al suo paese con occhio critico. «L'America non è più un paese pacifico», come spiega nel brano «Message» da lei stessa composto. Più tardi nella serata, esegue «Power To The People». Insieme alle coriste, brandisce un cartello di protesta sul quale si legge: «Climate change is real» (il cambiamento climatico è una realtà). O ancora «Help save our seas!» (Aiutateci a salvare i nostri mari!)

L'emozione raggiunge il suo apice quando Romina inizia a recitare in tedesco una poesia da lei stessa composta. In «Eine Mutter, ein Kind, die Zeit und ich» (Una madre, un figlio, il tempo e io), riecheggia velatamente il dolore per la scomparsa della figlia Ylenia Carrisi 24 anni fa; episodio all'origine anche della sua rottura con Al Bano. Le esibizioni in assolo dei due artisti non potrebbero essere più diverse. Mentre le immagini dei loro giorni felici continuano a scorrere sullo schermo, diventa evidente come non ci siano più scintille fra di loro sul palco. Il romanticismo è passato. Numerosi fan si avvicinano al palco per lanciar loro dei fiori e chiedere una dedica sui vecchi dischi. Bisogna prendersi del tempo per dire addio.

Il 3 novembre il duo si esibirà di nuovo allo Hallenstadion di Zurigo in occasione di «La Notte Italiana».

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