La città all’ombra degli Urali è intitolata a Caterina, prima moglie dello zar Pietro il Grande. Oggi è la quarta città più grande della Russia, nota soprattutto per le lapidi stravaganti nel cimitero di Shirokorechenskoe, con immagini a grandezza naturale dei gangster di mafia deceduti.
Ekaterinenburg Arena
Anche lo stadio dei Mondiali della città è bizzarro. Per soddisfare le direttive della FIFA in quanto a capienza, allo stadio centrale sono stati aggiunti posti a sedere che si trovano in realtà fuori dal perimetro dello stadio. Le due tribune dietro le porte saranno ricostruite dopo le quattro partite dei gironi.
Capienza: 35’000 spettatori
Costi: 213 mio. franchi
Società calcistica: Ural Oblast Sverdlovsk (serie A)