Finanziamento ai media GR: rinviata la decisione sul sostegno ai media grigionesi

danu, ats

20.10.2021 - 10:35

Da oltre tre anni i media dei Grigioni attendono un ulteriore finanziamento pubblico cantonale e federale.
Da oltre tre anni i media dei Grigioni attendono un ulteriore finanziamento pubblico cantonale e federale.
Keystone

Il Governo grigionese intende decidere sul sostegno pubblico ai media grigionesi soltanto dopo l'esito del referendum nazionale del prossimo febbraio. Il Consigliere di Stato Jon Domenic Parolini (Centro) ha risposto al Granconsigliere Atanes (PS, Roveredo).

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Dall'incarico al Governo grigionese, promosso e ottenuto nel giugno 2018 dal parlamentare grigionitaliano di Roveredo Manuel Atanes (PS), legato al sostegno pubblico ai media nel cantone trilingue, sono trascorsi più di tre anni. In occasione dell'odierna ora delle domande della sessione del Gran Consiglio retico, il deputato mesolcinese ha ricevuto una risposta dal capo del Dipartimento dell'educazione cultura e protezione dell'ambiente grigionese Jon Domenic Parolini.

Parolini ha spiegato che per il Governo retico il sostegno ai media cantonali, allo scopo di salvaguardarne la loro varietà, è d'importanza fondamentale. In particolare per quanto riguarda le due lingue minoritarie, l'italiano e il romancio. Nella sua premessa ha precisato che il finanziamento pubblico poggia sulle leggi cantonali e federali sulle lingue.

Dal 2017, così Jon Domenic Parolini, il Cantone dei Grigioni e la Confederazione finanziano, tramite l'agenzia stampa Keystone-ATS, un posto a metà tempo per un corrispondente di lingua italiana a Coira. I media grigionitaliani possono far capo gratuitamente agli articoli prodotti. Dal 2020, congiuntamente alla Confederazione, il Governo retico sostiene i media di lingua romancia attraverso un finanziamento della Fundaziun Medias Rumantschas (FMR).

Dopo la mozione Atanes, ha spiegato Jon Domenic Parolini, l'Esecutivo grigionese ha incaricato a sua volta l'Università di San Gallo e la Scuola universitaria professionale dei Grigioni di analizzare la situazione di tutti i media grigionesi. I due istituti di ricerca hanno presentato il loro rapporto nella primavera di quest'anno.

Decisione rimandata al 2022

A questo punto una decisione operativa del Governo è ulteriormente rimandata a dopo il mese di febbraio 2022, allorquando il popolo svizzero avrà approvato o rigettato il referendum sulla nuova legge per il sostegno federale ai media, una votazione supportata da oltre 110'000 firme.

Contattato Manuel Atanes da Keystone-ATS, il deputato mesolcinese si è dichiarato soddisfatto della risposta di Parolini, ma evidenzia il forte ritardo accumulato. Il politico socialista è molto preoccupato perché i media di lingua italiana dei Grigioni sono molto piccoli e faticano a garantire un'informazione regionale di qualità. Purtroppo, sempre secondo Atanes, in questi ultimi anni la comunicazione e il dibattito sono sempre più pericolosamente delegati alle reti sociali. Ricorda infine che in questo ambito, il Cantone dei Grigioni è il fanalino di coda fra i cantoni plurilingui. Vallese e Berna hanno per esempio già predisposto un sostegno pubblico a favore dei media. Berna ha trovato una soluzione sostenendo in modo diretto i media francofoni e indiretto quelli di lingua tedesca.

Indipendentemente dall'esito del referendum federale, i tempi per un decisione operativa grigionese rischiano perciò di prolungarsi almeno di un ulteriore anno.