Il canton Grigioni mette 22 milioni di franchi – sono 7 quelli a carico del cantone – a disposizione dei casi di rigore, ovvero le imprese particolarmente colpite dalle conseguenze economiche della pandemia.
Il Consiglio di Stato ha emanato l'ordinanza in vigore dal 1° gennaio, si legge in un comunicato di giovedì, affinché le aziende che hanno subito un calo della cifra d'affari superiore al 40% rispetto ai due anni precedenti possano fare domanda in tempi brevi.
I settori toccati sono in particolare quello degli eventi, baracconisti, fornitori di servizi del settore dei viaggi, esercizi di ristorazione e alberghieri nonché aziende turistiche.