L'ultima intervista del rapper a “Le Iene” rivela diversi aneddoti della sua vita prima del successo musicale.
Gué Pequeno si è lasciato andare a un'intervista senza filtri per “Le Iene”.
La chiacchierata giunge in seguito al successo intascato dal rapper con l'album “Mr. Fini” e rivela anche aneddoti capitati prima del successo musicale.
«Ho lavorato in call center, rispondevo anche a persone anziane che dicevano: “Lei è un delinquente non mi chiami più”», condivide Gué Pequeno ai microfoni del programma Mediaset, ricordando i lavori svolti prima di sfondare con i Club Dogo.
La chiacchierata è stata punteggiata da diversi temi, fra cui inevitabilmente quello dedicato alle donne che orbitano attorno alla sfera rap.
«Per anni il rap è stato scacciafi*a - afferma Guè -. Poi le varie veline hanno cominciato a dire “Ah, ma il rap è figo, scopiamo*i anche i rapper”. E quindi adesso figurati…».
Tuttavia, quando si prepara per salire sul palco, nel backstage del cantante può entrare una sola donna: sua madre.
«Il vero king a un concerto deve essere lucido - spiega Pequeno -. Io non ci sono sempre riuscito purtroppo».
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