Passi falsi da influencerItalia: Chiara Ferragni paga 1,2 milioni per caso uova pasquali
SDA
5.7.2024 - 09:50
Chiusa le istruttoria sulle uova pasquali, le società di Chiara Ferragni verseranno 1,2 milioni di euro all'impresa sociale «I Bambini delle Fate». Lo annuncia un comunicato dell'Antitrust italiana.
05.07.2024, 09:50
05.07.2024, 10:00
SDA
Tutte le società parti del procedimento hanno presentato impegni che sono stati valutati positivamente e resi vincolanti nei loro confronti dall'Antitrust (l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato AGCM, ndr). L'impegno più rilevante prevede che siano devoluti a «I Bambini delle Fate», nell'arco di tre esercizi finanziari, almeno 1,3 milioni (ovvero il 5% dei rispettivi utili distribuibili, con un minimo complessivo di 1,2 milioni per il triennio.
L'istruttoria, ricorda l'Antitrust, era stata avviata nei confronti delle società riconducibili all'influencer (Fenice, Tbs Crew e Sisterhood) e di Cerealitalia, società produttrice del dolce e titolare del marchio «Dolci Preziosi». Anche da Cerealitalia arriveranno 100mila euro a «I Bambini delle Fate».
L'AGCM ha concluso l'istruttoria aperta lo scorso gennaio sulla diffusione delle comunicazioni commerciali con cui sono state pubblicizzate le uova «griffate Ferragni» in occasione delle festività pasquali 2021 e 2022. Alla vendita del dolciume era associata un'iniziativa benefica a favore dell'impresa sociale «I Bambini delle Fate».
Tramite l'istruttoria, l'Autorità intendeva verificare se le informazioni potessero indurre i consumatori a ritenere che, acquistando le uova «griffate Ferragni», avrebbero contribuito a sostenere economicamente l'impresa sociale «I Bambini delle Fate».
Tutte le società parti del procedimento hanno presentato impegni che sono stati valutati positivamente e resi vincolanti nei loro confronti dall'Antitrust. Oltre agli impegni di devoluzione finanziaria (anche 100.000 euro da parte di Cerealitalia) le società si sono inoltre impegnate a separare in modo netto e permanente le attività con finalità commerciali (promozione e vendita di prodotti e/o servizi) da quelle con finalità benefiche, in modo da eliminare alla base ogni rischio di diffondere comunicazioni commerciali non corrette sull'eventuale contributo che i consumatori possono fornire a iniziative benefiche tramite l'acquisto di prodotti o servizi.
L'Autorità verificherà la piena e corretta attuazione degli impegni da parte delle società, e in caso di inottemperanza, oltre a riaprire il procedimento, potrà applicare una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 10.000.000 euro nonché, qualora l'inottemperanza sia reiterata, disporre la sospensione dell'attività di impresa per un periodo non superiore a trenta giorni.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia