Medio Oriente Netanyahu: «La guerra durerà finché Hamas non sarà sconfitta totalmente»

SDA

5.2.2024 - 17:15

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Keystone

«Il nostro obiettivo è una vittoria completa su Hamas. Uccideremo la leadership di Hamas, quindi dobbiamo continuare ad operare in tutte le aree della Striscia di Gaza». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu parlando ad una riunione del Likud.

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«Non dobbiamo porre fine alla guerra prima di allora. Ci vorrà del tempo: mesi, non anni», ha aggiunto.

«Hamas ha delle richieste sugli ostaggi che non possiamo accettare. Il rapporto di scambio fra ostaggi e detenuti palestinesi deve essere simile a quella dell'accordo precedente», ha aggiunto Netanyahu ribadendo che non farà un accordo «ad ogni prezzo». Nei precedenti accordi il rapporto è stato di un ostaggio per 3 detenuti palestinesi.

Intanto, la Knesset ha respinto una mozione di sfiducia proprio nei confronti del governo di Benyamin Netanyahu presentata dal partito centrista «C'è futuro» di Yair Lapid. La mozione è stata votata da 21 deputati ma per essere approvata ne aveva bisogno di 61.

Dal canto suo, il ministro degli Esteri ad interim sudanese Ali Al-Sadiq ha incontrato a Teheran il suo omologo iraniano Hossein Amirabdollahian. I due ministri hanno denunciato gli attacchi israeliani a Gaza. Al-Sadiq, esprimendo il sostegno del suo Paese al popolo palestinese, ha poi deplorato i «piani israeliani mirati a prolungare la crisi e la guerra civile in Sudan».

L'incontro a Teheran si è tenuto dopo la recente normalizzazione delle relazioni tra i due Paesi. Il Sudan aveva tagliato i rapporti con l'Iran dopo l'attacco all'ambasciata dell'Arabia Saudita a Teheran nel 2016.