News Molino, Lugano fa chiarezza

. È quanto sostiene il Municipio, in una nota diffusa giovedì pomeriggio.

L'intervento delle ruspe sull'ex Macello di Lugano, nella notte fra il 29 e il 30 maggio, doveva essere «di natura minore», concerneva solo il tetto e «non la demolizione completa dello stabile» Per il resto l'Esecutivo conferma la sua disponibilità al dialogo con le realtà dell'autogestione «che negli scorsi giorni si sono fatte avanti e desiderano essere riconosciute e sostenute nelle loro attività». Quanto alla nuova sede destinata ai molinari, e identificata in una parte del sedime del Consorzio Medio Cassarate, il Municipio parla di «un'ipotesi interessante e concreta».