della procura antimafia di Catanzaro, scattata nel luglio 2020, ha portato martedì a due nuovi arresti sul territorio elvetico, di cui uno in Ticino.
L'operazione «Imponimento» Si tratta di un uomo residente a Grancia, di cui era già noto il coinvolgimento nell'inchiesta. Il sessantenne, fanno sapere venerdì le autorità italiane, è indagato per associazione mafiosa e trasferimento fraudolento di valori, ed è ritenuto un referente della cosca Anello-Fruci. Secondo gli inquirenti, l'uomo – che in Ticino lavora come operatore ecologico comunale – è anche «un prestanome per un esponente di spicco della cosca per iniziative imprenditoriali».