Visto l’aumento del numero di ricoveri di pazienti Covid negli ospedali ticinesi, la capacità di accoglienza è già stata aumentata.
“Attualmente il dispositivo può contare su 430 letti, ma vi sono possibilità di ampliamento ulteriore, che valuteremo nelle prossime settimane”, così dichiarato Paolo Bianchi, direttore della Divisione salute pubblica, ricordando che durante la prima ondata si era raggiunto un massimo di 340 ospedalizzazioni, pur avendo predisposto una capacità massima di 800 posti letto. “La difficoltà è garantire la gestione ordinaria contemporanemante a quella dei pazienti covid. La seconda ondata è arrivata prima di quanto pensavamo».
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