Il presunto attacco di un lupo, martedì, a Cerentino, ha scatenato una protesta da parte di alcuni allevatori, che hanno trasportato le carcasse degli animali a Bellinzona depositandole davanti a Palazzo delle Orsoline.
La protesta è stata guidata da Armando Donati, presidente dell’Associazione per un territorio senza grandi predatori. Germano Mattei, co presidente nazionale, poco prima su Facebook aveva dichiarato: «Sono sul posto con gli allevatori imbestialiti. Non ne possono più, parlano di vendere tutto e di chiudere lasciando i terreni all’abbandono! Si invita le autorità preposte di reagire con sollecitudine».