Tensioni Pyongyang conferma, missile era Hwasong-18 intercontinentale

SDA

13.7.2023 - 08:07

Le immagine del lancio missilistico di Pyongyang, trasmesse da un notiziario e proiettate alla stazione ferroviaria di Seul, in Corea del Sud.
Le immagine del lancio missilistico di Pyongyang, trasmesse da un notiziario e proiettate alla stazione ferroviaria di Seul, in Corea del Sud.
Keystone

La Corea del Nord ha confermato di avere effettuato ieri il lancio di prova di un missile balistico intercontinentale (Icbm) a combustibile solido Hwasong-18. La Corea afferma che il missile ha viaggiato a un'altitudine di 6'648 km, volando per 1'001 km.

Il suo leader Kim Jong-un ha promesso di intraprendere un'offensiva militare «più forte» fino a quando gli Stati Uniti non abbandoneranno la politica ostile contro il suo Paese. E ieri ha dato ordine di lanciare un test volto a riconfermare la credibilità tecnica e l'affidabilità operativa del sistema d'arma principale del Paese, secondo l'agenzia di stampa di Stato nordcoreana (Kcna) ripresa dalla sudcoreana Yonhap.

Si è trattato del secondo lancio di missili balistici intercontinentali a propellente solido dopo il suo primo lancio di prova il 13 aprile scorso, che giunge dopo la minaccia di abbattere aerei spia americani in caso di «ripetute intrusioni illegali».

Il leader del Nord Kim ha affermato che l'ultimo lancio di missili fa parte degli sforzi del regime per rafforzare l'autodifesa contro il «disastro di una guerra nucleare» e le sconsiderate mosse militari di Stati Uniti e Corea del Sud.

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