Un secondo posto in discesa e un trionfo in super G nonostante i problemi fisici.
Il weekend di Crans-Montana è sicuramente da ricordare per Lara Gut-Behrami: «Va meglio e non ho male. Penso che sia i trattamenti che gli antidolorifici abbiano aiutato, anche se mi sento rigida come un manico di scopa». Come spiegare allora l'exploit? «La cosa migliore è che veramente quando scio è il momento in cui mi sento meglio». «C'era tanta neve diversa e bisognava sapersi adattare. La difficoltà era riuscire ad essere morbide e trovare le linee strette», ha spiegato la sua gara la ticinese.