E' ancora esondato, ma sta lentamente rientrando nel suo alveo il lago di Como, il cui livello è cresciuto in maniera impressionante nella giornata di giovedì a causa delle abbondanti piogge cadute nel Comasco e in Valtellina.
Alle 18.30 di oggi, venerdì, era sceso fino a 15 centimetri sopra il livello di esondazione. Alla stessa ora entravano nel lago 355 metri cubi d'acqua al secondo (la vigilia a tratti si erano superati i 2'000) e ne uscivano 560. A Como resta chiuso il lungolago e il traffico viene deviato nelle strade all'interno della città. Il problema resta quello della rimozione dei detriti accumulatisi nel corso di una settimana.