Notizie regionali Scuola a Onsernone salva per un anno

SwissTXT

12.8.2020 - 11:02

La scuola in Valle Onsernone, per quest'anno, non chiuderà: Il municipio l'ha spuntata sulla decisione del Cantone di sopprimere da fine mese una delle due sezioni.

Lo riferisce laRegione. In ballo c'è la sopravvivenza di una delle due sezioni: quella mista con asilo, prima e seconda, o quella con allievi di terza e quarta elementare. La decisione del Governo è giunta in questi giorni, ma sul principio di fondo il Consiglio di Stato non ha cambiato posizione: la legge prevede che bisogna rispettare un minimo di allievi per poter avere una sezione. Non sarà quindi Bellinzona a finanziarla, ma spetterà al comune vallerano. VALLE ONSERNONE12.08.2020 – 06:00 | letto 396Scuola in Onsernone, il Cantone fa uno strappo alla regolaSezioni 'salve' in Valle, ma in futuro bisognerà pensare in un'ottica di Istituto unificato con Centovalli e Pedemonte. Le reazioni di Cantone e autorità localidi David LeoniLa scuola in Valle Onsernone è salva. Almeno per quest’anno. Ma in futuro occorrerà ripensare il tutto in un’ottica di Istituto scolastico unificato con le vicine Terre di Pedemonte e le Centovalli. L’autorità municipale onsernonese, oppostasi con un ricorso alla decisione del Cantone di sopprimere, da fine mese, una delle due sezioni (o quella mista con asilo, prima e seconda o quella con allievi di terza e quarta elementare) ha ottenuto ciò che desiderava. Forte dell’appoggio incondizionato della popolazione (ricordiamo la petizione forte di oltre 400 firme inviata a Bellinzona) e di parlamentari locarnesi in Gran Consiglio (Nicola Pini e Giacomo Garzoli, del Plr), potrà dunque offrire ai bambini in età scolastica della Valle ciò che auspicava.VALLE ONSERNONE12.08.2020 – 06:00 | letto 396Scuola in Onsernone, il Cantone fa uno strappo alla regolaSezioni 'salve' in Valle, ma in futuro bisognerà pensare in un'ottica di Istituto unificato con Centovalli e Pedemonte. Le reazioni di Cantone e autorità localidi David LeoniLa scuola in Valle Onsernone è salva. Almeno per quest’anno. Ma in futuro occorrerà ripensare il tutto in un’ottica di Istituto scolastico unificato con le vicine Terre di Pedemonte e le Centovalli. L’autorità municipale onsernonese, oppostasi con un ricorso alla decisione del Cantone di sopprimere, da fine mese, una delle due sezioni (o quella mista con asilo, prima e seconda o quella con allievi di terza e quarta elementare) ha ottenuto ciò che desiderava. Forte dell’appoggio incondizionato della popolazione (ricordiamo la petizione forte di oltre 400 firme inviata a Bellinzona) e di parlamentari locarnesi in Gran Consiglio (Nicola Pini e Giacomo Garzoli, del Plr), potrà dunque offrire ai bambini in età scolastica della Valle ciò che auspicava.

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