Shaqiri è salito a quota 7 reti tra Mondiali ed Europei ed è diventato l'unico rossocrociato a segnare in 4 grandi tornei.
«Mamma mia, non male eh?, ha detto raggiante il 29enne, «Sono molto contento della mia prestazione, ma ciò che contava veramente era reagire dopo la brutta partita con l'Italia giocando e lottando insieme. Lo abbiamo fatto». «Abbiamo fatto bene», ha commentato Petkovic, «Meritavamo qualche gol in più, dovevamo essere più cinici». «Ora dobbiamo rilassarci e aspettare. Abbiamo fatto il nostro. Adesso è così e non possiamo più cambiare. Penso che con 4 punti dovremmo andare avanti» Trascinatore della Svizzera nell'importantissimo successo sulla Turchia è stato Xherdan Shaqiri, autore di un doppietta, salito a quota sette reti tra Mondiali ed Europei e diventato l'unico rossocrociato a segnare in quattro grandi tornei. «Mamma mia, non male eh? – ha detto raggiante il 29enne – Sono molto contento della mia prestazione, ma ciò che contava veramente era reagire dopo la brutta partita con l'Italia giocando e lottando insieme. L'abbiamo fatto e ne sono veramente fiero. Peccato solo per il gol subito e per qualche occasione sprecata».Trascinatore della Svizzera nell'importantissimo successo sulla Turchia è stato Xherdan Shaqiri, autore di un doppietta, salito a quota sette reti tra Mondiali ed Europei e diventato l'unico rossocrociato a segnare in quattro grandi tornei. «Mamma mia, non male eh? – ha detto raggiante il 29enne – Sono molto contento della mia prestazione, ma ciò che contava veramente era reagire dopo la brutta partita con l'Italia giocando e lottando insieme. L'abbiamo fatto e ne sono veramente fiero. Peccato solo per il gol subito e per qualche occasione sprecata».