Giustizia TPF: pena inasprita per accoltellatrice Lugano
Il Tribunale penale federale (TPF) ha inasprito la pena pronunciata contro la donna che ha aggredito due clienti della Manor di Lugano nel 2020. La pena detentiva è stata portata a 10 anni e sei mesi, contro i nove anni della prima istanza.
24.08.2023, 16:54
24.08.2023, 16:55
SDA
La Corte d'appello ha confermato le accuse emerse nel primo processo, ovvero ripetuto tentato assassinio e violazione della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate.
La donna, oggi 30enne, il 24 novembre del 2020, gridando «Allah u Akbar» – «Dio è il più grande» – aveva aggredito con un coltello da pane due clienti della Manor, ferendone gravemente una.
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) aveva chiesto una pena detentiva di 14 anni, mentre la difesa domandava una diminuzione della prima condanna.
(Sentenza CA.2022.27 del 21 agosto 2023)
