Spettacolo Travis Scott a Roma: 60 fan intossicati con lo spray al peperoncino

Covermedia

11.8.2023 - 10:10

Travis Scott
Travis Scott

Caos al Circo Massimo durante lo spettacolo del rapper statunitense, ex compagno di Kylie Jenner.

Un 14enne ha tentato di eludere la sorveglianza e, per assistere al concerto, si è arrampicato sulla terrazza del Palatino all’interno del Parco archeologico ed è caduto da un’altezza di circa 4 metri in una buca.

Non è filato tutto liscio al concerto di Travis Scott a Roma, organizzato al Circo Massimo per presentare dal vivo in anteprima mondiale il nuovo album «Utopia». Tra i 55mila fan presenti 60 sono rimasti intossicati e hanno riportato irritazioni agli occhi e alla gola, dopo che una persona presente tra il pubblico ha spruzzato sulla folla dello spray al peperoncino. Le persone coinvolte hanno iniziato ad allontanarsi in blocco, scavalcando i divisori e rischiando di inciampare l’uno sull’altro. Per fortuna sono stati tutti soccorsi e medicati dagli operatori del 118: nessuno ha riportato lesioni o danni gravi per la salute. L’autore del gesto non è stato ancora identificato, dopo aver fatto perdere le proprie tracce tra la folla presente al concerto. Gli agenti di polizia del commissariato Trevi e Celio stanno conducendo un’indagine per riuscire a individuarlo e a risalire alla sua identità.

Sono invece gravi le condizioni del giovane 14enne che ha tentato di eludere la sorveglianza e si è arrampicato sulla terrazza del Palatino all’interno del Parco archeologico ed è caduto da un’altezza di circa 4 metri in una buca. Per soccorrere il ragazzino si è reso necessario non solo l’intervento del 118, ma anche dei vigili del fuoco, che lo hanno estratto dal fosso. Una volta riportato in superficie è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Bambino Gesù: ora rischia una denuncia per invasione di terreni o edifici.

L’evento di cui ha parlato tutto il mondo ha fatto arrabbiare Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico del Colosseo: «Il Circo Massimo è un monumento e, in quanto tale, va rispettato. Per questo non verrà più dato parere favorevole all'uso dell'area per i concerti rock. Visto quello che è successo, anche in relazione alla pubblica incolumità e alla conservazione e tutela del patrimonio archeologico, noi daremo parere negativo a questo tipo di eventi. Personalmente ritengo che il Circo Massimo sia un monumento e in quanto tale debba essere rispettato e debba ospitare solo ed esclusivamente concerti di un certo tipo, come l'opera, il balletto. Spettacoli di musica ma non concerti rock che a mio avviso devono essere trasferiti negli spazi preposti ossia negli stadi».