Spettacolo Achille Lauro: «Con quest’album torno su me stesso»
Il 16 aprile esce «Lauro» il nuovo progetto musicale dell'autore di «Marilù».
In queste ore è arrivato negli store «Lauro» il nuovo album di Achille Lauro. Progetto anticipato da due singoli dai temi forti e attuali come «Marilù» e «Femmina», che cantano di accettazione e orientamento sessuale: mettendo in musica tanti aspetti decisamente oscuri della società.
«Per fortuna la società si evolve e ci sono persone che si battono per i diritti umani per sconfiggere queste scemenze che nel 2021 non hanno più senso. In «Femmina» evidenzio un aspetto caratteriale comune a tante persone, il maschio che si nasconde dietro alla virilità sapendo che la donna è la donna», dichiara Achille Lauro nella sua intervista a Vanity Fair.
Il testimonial di Gucci è un portavoce della comunità LGBT da sempre e con i suoi brani punta ad arrivare anche a chi fa orecchie da mercante.
«Mi sono sempre battuto per i diritti, sono dalla parte di chi è in difficoltà e per la giustizia. Veniamo da 100 anni difficili, ora siamo noi a dover cambiare qualcosa: il mondo sta cambiando adesso, ed è per questo che è fondamentale mettermi dalla parte di chi questi diritti non li ha ancora conquistati».
Per Lauro questo è anche un album con un focus importante.
«Dopo un 2020 in cui mi sono divertito a fare mille progetti e a scherzare, con quest’album torno su me stesso, per quanto riguarda sia la scrittura che il sound – annuncia -. Sono tutti brani che rappresentano me» racconta Lauro, convinto che il fallimento sia la più alta manifestazione del successo, «i fallimenti ci rendono quelli che siamo».
