Spettacolo Amber Heard: adolescenza difficile e coming out

L’attrice racconta alcuni retroscena della sua vita.

Tra le attrici più richieste e apprezzate di Hollywood, Amber Heard non ha avuto una vita facile.

Cresciuta in Texas, in una famiglia maschilista e patriarcale, ha lottato parecchio per far emergere il suo lato femminista.

«Fin da piccola non mi capacitavo che nel mondo potessero esserci tante diseguaglianze e ingiustizie. Mi sentivo ripetere che non c’era posto per me, che il sistema era fatto dagli uomini e che non avevo altra scelta se non adattarmi. Ma io non mi sono mai adattata», ha raccontato a F l’ex moglie di Johnny Depp.

«Ero un’adolescente strana, diversa, mentre negli anni del liceo si ha un terribile bisogno di essere come gli altri, omologati, integrati. Ho sofferto molto per questo. Crescendo ho capito che sbagliavo: la mia stranezza era un valore e ho imparato ad amarmi così come sono. E a fare tesoro del dolore che ho provato in quegli anni, perché ha contribuito a rendermi la persona che sono oggi», ha ricordato.

«Non sopporto che mi si dica cosa posso o non posso fare. È anche per questo motivo che qualche anno fa ho fatto coming out e ho raccontato di essere bisessuale. L’ho fatto per me stessa e anche per chi ancora si vergogna di ammettere la propria natura», ha aggiunto.

Al momento Amber Heard è impegnata con le riprese della serie L’ombra dello scorpione e a breve tornerà sul set di Aquaman per girare il sequel.