Spettacolo Andrea Bocelli ha avuto il coronavirus

Il tenore e famiglia hanno contratto il virus durante un'intervista pubblicata dal Wall Street Journal.

Lo scorso marzo Andrea Bocelli è stato infettato dal Covid-19.

Tuttavia, il tenore ha avuto un «rapido e completo recupero» prima del suo webcast avvenuto durante la domenica di Pasqua.

In un post condiviso martedì, il cantante d'opera spiega che non ha rivelato la sua diagnosi in precedenza perché voleva proteggere la privacy della sua famiglia e non voleva "allarmare inutilmente" i suoi fan.

Bocelli ha poi donato il proprio sangue per aiutare i ricercatori a trovare una cura per il coronavirus.

«La pandemia che ha scosso il mondo ha anche colpito, seppur lievemente, me e alcuni membri della mia famiglia», afferma Andrea Bocelli nella sua dichiarazione.

«Di certo non volevo allarmare inutilmente i miei fan e desideravo anche proteggere la privacy della mia famiglia. Siamo stati fortunati ad avere una ripresa rapida e completa entro la fine di marzo», prosegue il tenore.

«Data la possibilità di donare sangue per aiutare a trovare una cura per il Covid, la mia risposta è stata un immediato "sì". Un gesto modesto, ma fondamentale, attraverso il quale sto recitando la mia piccola parte».

Il cantante ha rivelato che la sua famiglia si era ammalata di coronavirus durante un'intervista pubblicata per la prima volta dal Wall Street Journal la scorsa settimana.

«Io e la mia famiglia, siamo stati tutti infettati. Abbiamo avuto la febbre, brividi di freddo e spasmi di tosse», ha rivelato il 61enne.

Bocelli, che è cieco dall'età di 12 anni, ha battuto i record di YouTube il mese scorso - la domenica di Pasqua - con il suo concerto "Music for Hope". La performance è stata vista da oltre 28 milioni di persone in tutto il mondo nelle sue prime 24 ore e attualmente è stata vista più di 40 milioni di volte.