Rischia il carcereL'ex tuttofare di Lollobrigida si difende: «Gina voleva farmi dei regali, perché dovevo rifiutare?»
Covermedia
20.9.2023 - 16:30
Il tuttofare della cantante è accusato di circonvenzione di incapace e rischia fino 7 anni e sei mesi di carcere.
20.09.2023, 16:30
20.09.2023, 16:43
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Andrea Piazzolla ha rotto il silenzio sulle infamanti accuse che lo vedono al centro di un processo giudiziario per circonvenzione di incapace.
L’ex tuttofare di Gina Lollobrigida è accusato di aver sottratto beni dal patrimonio dell'attrice tra il 2013 e il 2018 e per questo la Procura di Roma ha chiesto una condanna a 7 anni e mezzo di carcere.
«Non ho mai pensato neanche lontanamente di manipolarla ma anche se avessi voluto sarebbe stato impossibile: era la persona più autonoma e indipendente che io abbia mai conosciuto in ogni aspetto della sua vita», si difende Piazzolla nell’intervista concessa al Corriere della Sera.
«Per dodici anni l'ho anteposta a tutto (…) ho cercato di fare riavvicinare Gina a Milko (suo figlio, ndr) come tutti i testimoni hanno detto. Io ho sempre cercato la sua felicità».
10 milioni di euro spariti nel nulla
Al centro del dibattito ci sono anche 10 milioni di euro spariti nel nulla.
«Gina aveva detto di non voler lasciare nulla al figlio dopo che lui l'aveva sottoposta a quella che lei riteneva una umiliante gogna mediatica. I soldi sono stati spesi per lei e per mantenere il regime di vita che lei ha voluto fare. Grazie a me aveva ritrovato la voglia di vivere».
Tuttavia gli inquirenti contestano anche i moltissimi doni extra lusso che Piazzolla ha ricevuto.
«Gina ha voluto farmi dei regali, perché mai avrei dovuto rifiutare? L'avrei offesa», ha concluso Piazzolla che il 5 ottobre assisterà alla sentenza del tribunale.