Spettacolo Angelina Jolie ricorda il genocidio in Bosnia
L'attrice ha registrato un video per commemorare il massacro di Srebrenica. Nel 1995 furono trucidate 8.000 persone.
Sono passati 25 anni dal massacro di Srebrenica, in Bosnia, e Angelina Jolie lo ricorda con un videomessaggio pubblicato da Harpers Bazaar.
«Oggi rivolgo i miei pensieri alle madri di Srebrenica, e a tutti gli altri sopravvissuti, i cui mariti, fratelli e figli sono stati uccisi nel genocidio di 25 anni fa», dice la diva di Hollywood nel clip. «Penso anche alle vittime, in particolare ai bambini, ai quali è stata negata la possibilità di vivere, amare, ed avere una famiglia loro. È una perdita che non si può descrivere».
L’attrice ha particolarmente a cuore la causa, dato che proprio in Bosnia nel 2011 ha diretto il film «Nella terra del sangue e del miele», ambientato durante la guerra (1992-1995). Il film segna anche il debutto alla regia per la 45enne.
«L’ingiustizia avviene ogni volta che le persone trovano scuse per discriminare gli altri e negare i loro diritti come esseri umani», continua la Jolie. «Il massacro di Srebrenica è un crimine che non è stato commesso in un solo giorno. Avrebbe potuto essere evitato, anche a poche ore da suo compimento».
La star ha finanziato la costruzione di diverse strutture in Bosnia dedicate ad accogliere i rifugiati.
