In uscita il 21 aprile Anya Taylor-Joy su «The Northman»: «Ero a piedi nudi nel fango ghiacciato»

Sebbene le condizioni fossero difficili, la star di «Ultima notte a Soho» ammette che l'ambientazione era rappresentativa.

Sul set di «The Northman» Anya Taylor-Joy era immersa fino alle ginocchia nel fango gelido.

L'epopea storica di Robert Eggers segue un giovane principe vichingo, che cerca di vendicare l'omicidio di suo padre.

Per ottenere una rappresentazione accurata del periodo storico, il cast ha dovuto sopportare condizioni difficili e, a un certo punto, sul set Taylor-Joy ha dovuto implorare la troupe di sbrigarsi con le riprese in modo che potesse uscire dal fango e scaldarsi i piedi.

«Non mi lamento e (Eggers lo sa), ma c'è stato un giorno in cui il fango mi arrivava alle ginocchia, si era ghiacciato durante la notte e nel film sono scalza», racconta Anya Taylor-Joy alla rivista Total Film. «Ero talmente congelata, che a un certo punto ho squittito: «Per favore!». Al che, la troupe ha capito, e commentato: «Oh, si mette molto male. Dobbiamo chiudere. Se Anya lo chiede per piacere... vuol dire che non ce la fa più..."».

Sebbene le condizioni fossero difficili, la star di «Ultima notte a Soho» aggiunge che non ha dovuto recitare molto.

«Questo per l'autenticità che ci stiamo apportando, in termini di costume, in termini di paesaggio... non dobbiamo immaginare molto», ha detto Taylor-Joy.

Il suo co-protagonista Alexander Skarsgard ha detto alla pubblicazione che le riprese erano ben lontane dalle scene sontuose che ha girato per lo show televisivo «Succession», una settimana prima di arrivare sul set.

Le giornate erano davvero lunghe e dure, ed eravamo fuori nel fango, e su queste cime con il vento e il freddo», ha condiviso Skarsgard.

«Sono salito su un aereo e sono volato in Islanda per essere incatenato e trascinato nel fango. È stato sicuramente un momento di risveglio e un'esperienza umiliante».

«The Northman» uscirà nei cinema il 21 aprile.