Spettacolo Arnold Schwarzenegger: i soci fanno causa ad un’azienda di robot russa

I soci dell'azienda dell’attore hanno intentato una causa legale contro la Promobot, che ha presumibilmente utilizzato la somiglianza con Terminator per promuovere i loro androidi.

Causa legale in attivo per i soci dell’azienda di Arnold Schwarzenegger che hanno intentato un’azione contro i capi della Promobot citandoli per 10 milioni di dollari (circa 9 milioni di euro).

Secondo gli avvocati dell’accusa, la Promobot ha utilizzato senza permesso la voce e la somiglianza con la star di Terminator per promuovere i loro androidi, ovvero robot di servizio che i consumatori possono personalizzare per sembrare umani.

Nello specifico sembra che il robot Android Robo-C, che promuove la società in occasione di eventi pubblici, assomigli e parli come la star del cinema, che tuttavia non ha rilasciato loro alcun permesso per utilizzare la sua immagine pubblica.

Inoltre i boss della Promobot hanno chiesto (senza successo) ad Arnold di posare per una foto con uno dei loro robot mentre si trovava a San Pietroburgo, in Russia, lo scorso anno.

Secondo quanto riporta TMZ, tuttavia pare che la Promobot abbia continuato ad utilizzare l'androide somigliante ad Arnold nelle fiere di tutto il mondo.

Solo dopo aver ricevuto una lettera dall'avvocato di Schwarzenegger, Marty Singer, che li intimava di desistere dal continuare ad utilizzare impropriamente l’immagine del suo cliente, la Promobot ha cessato di utilizzare l’androide.

Salvo poi rispolverarlo alla Fiera del giocattolo di New York il mese scorso.

Adesso i soci della compagnia di Schwarzenegger chiedono un'ingiunzione che blocchi la Promobot dall'usare il volto e la voce dell’attore, oltre ai danni punitivi e alle spese legali.