Spettacolo Avicii suicida? La famiglia: «Non poteva più andare avanti»

CoverMedia

30.4.2018 - 09:23

Source: Covermedia

Un comunicato della famiglia dell’artista sembra confermare l’ipotesi suicidio.

La morte di Avicii (vero nome Tim Bergling) ha scosso il mondo della musica: ad una settimana dalla tragica notizia, la famiglia dell’artista ha deciso di rompere il silenzio.

E in un comunicato diramato agli organi di stampa sembra confermare l’ipotesi suicidio. Al momento, infatti, non è stata ancora svelata la causa della morte del 28enne, trovato senza vita nella sua stanza d’albergo in Oman.

«Il nostro amato Tim era un ricercatore, una fragile anima artistica in cerca di risposte a domande esistenziali, un perfezionista estremo che lavorava e viaggiava ad un ritmo talmente alto da avere uno stress enorme. Quando ha smesso di fare tour voleva trovare un equilibrio per essere felice e fare la cosa che più amava: la musica», si legge nella nota.

E ancora: «Ha pensato molto al significato della vita e della felicità. Non poteva più andare avanti, voleva trovare la pace. Tim non era fatto per quella macchina da business in cui si è trovato, era un ragazzo sensibile che amava i suoi fan, ma evitava i riflettori».

La famiglia ha poi così concluso: «Tim, ti ameremo per sempre e ci mancherai. La persona che eri e la tua musica terranno vivo il tuo ricordo. Ti amiamo».

La nuova dichiarazione della famiglia di Avicii è arrivata dopo il messaggio di ringraziamento ai fan.

«Grazie per tutto il supporto che ci state dando in questi giorni. Siamo grati a tutti coloro che amano la musica di Tim e hanno preziosi ricordi delle sue canzoni», avevano scritto due giorni fa i parenti di Avicii.

In attesa di capire se il DJ si sia davvero suicidato, la polizia dell’Oman ha già escluso eventuali piste criminali.

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