Troppa esposizione mediatica?Belen trasforma la figlia in un brand esclusivo: «Luna Marì» diventa un marchio
ai-scrape
21.8.2025 - 07:40
Belen con la figlia Luna Marì
IMAGO/ABACAPRESS
La bimba, figlia della showgirl argentina e di Antonino Spinalbese, a soli quattro anni è già al centro di un progetto imprenditoriale. Registrando il suo nome come marchio, la quasi 41enne apre la strada a una linea di prodotti esclusivi.
Luna Marì Spinalbese, nata il 12 luglio 2021 dalla relazione tra Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese, è già una piccola celebrità sui social media.
Sebbene non abbia un profilo Instagram personale, la sua presenza è costante su quello della madre, che condivide frequentemente foto e video della figlia. Tuttavia, dietro questa esposizione mediatica si cela un progetto imprenditoriale ben definito.
La showgirl argentina, come riporta tra gli altri «Leggo.it», ha infatti registrato il nome «Luna Marì» come marchio, attraverso la società The Family Factory Srl, di cui detiene il 99%. Questo le garantisce l'esclusiva per la produzione di abbigliamento, prodotti di bellezza e gioielli ispirati alla figlia.
La registrazione del marchio, avviata nel 2022, è stata effettuata a livello europeo, assicurando alla quasi 41enne il diritto esclusivo di utilizzare il nome per scopi commerciali.
La bimba di 4 anni già associata a un altro brand di famiglia
Sebbene non sia ancora chiaro quando verranno lanciati i primi prodotti con il marchio «Luna Marì», la bambina è già associata a un altro brand di famiglia, «Hinnominate», gestito da Belen insieme ai fratelli Jeremias e Cecilia.
Sui social, la bimba di 4 anni appare spesso con abiti e accessori firmati, suggerendo un futuro promettente nel mondo della moda.
Tuttavia, la sua esposizione mediatica ha suscitato critiche. Ema Stokholma, in una recente storia su Instagram, ha espresso preoccupazione per i rischi legati alla visibilità dei bambini online, sottolineando i pericoli della rete.
Questo commento ha riacceso il dibattito sull'opportunità di esporre i minori sui social media.
La redattrice ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'IA