Spettacolo Beyoncé ha vinto la causa su Blue Ivy

Il nome del marchio era troppo simile ad uno già esistente, ma le autorità hanno dato l’ok alla diva.

Beyoncé può finalmente andare avanti con il suo brand Blue Ivy Carter, così chiamato in onore di sua figlia di 8 anni, nata dal matrimonio con il rapper Jay-Z.

L’idea del marchio non era affatto piaciuta a Veronica Morales, proprietaria dell’azienda di pianificazione di nozze chiamata Blue Ivy Company. La Morales riteneva infatti che il nome scelto dalla cantante di «Lemonade» fosse troppo simile a quello del suo business. Ma le autorità americane non sono d’accordo e dalla Patent and Trademark Office (l’ufficio brevetti degli USA) è arrivato l’ok per proseguire.

Nel frattempo la Morales ha sporto anche un'altra denuncia contro la star dell'R&B, per frode. Anche in questo caso la causa è stata archiviata.

«Dato che l’Oppositore è stato incapace di dimostrare che il Richiedente non avesse la reale intenzione di usare il suo marchio in relazione con i beni e i servizi identificati nella richiesta, anche la sua denuncia per frode viene respinta».