Spettacolo Beyoncé: in lotta con gli stilisti quando era una Destiny’s Child

CoverMedia

28.12.2018 - 13:11

Source: Covermedia

Il trio femminile ha avuto difficoltà a farsi accettare nel mondo della moda: lo rivela la stylist Ty Hunter.

Gli esordi di Beyoncé sono stati tutt’altro che facili.

Quando era nel gruppo delle Destiny’s Child, insieme a Michelle Williams e Kelly Rowland, la popstar ha lottato duramente per farsi accettare.

In particolare le tre non riuscivano a farsi concedere abiti dalle aziende di moda.

«Nessuno era interessato a loro. Per questo erano costrette ad indossare vestiti realizzati da Tina, la madre di Beyoncé», ha spiegato a W Magazine Ty Hunter, stylist della signora Carter per ben 16 anni.

«Molti volevano vestire o l’una o l’altra, mai tutte insieme. La situazione è poi cambiata nel 2000, quando le Destiny’s Child hanno pubblicato il primo singolo di successo Indipendent Woman», ha aggiunto l’esperta di stile.

Successivamente le griffe hanno fatto a gara per proporre i loro capi a Beyoncé che, da solista, è diventata la popstar più amata al mondo.

«Lei ama sperimentare. E a marchi più prestigiosi ha sempre affiancato capi innovativi, di designer alle prime armi. Ha aiutato molti stilisti ad iniziare la sua carriera, come Michael Costello e Rubin Singer», ha fatto sapere Ty Hunter.

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